15^ Giornata 04/01/2006


Tabellino della partita

1

GROSSETO

1

Marcatori:

3´ pt Capparella,
45´ st Pellicori su rigore

Tabellino:

Arbitro: Salati di Trento
Angoli:
Recupero:
Ammoniti:
Di Meglio, Montesanto, Maldonado, Iezzo.
Espulsi:
Note: Spettatori totali: 22.809.

15^ GIORNATA

Acireale - Frosinone

2-2
Chieti - Foggia

0-1
Gela - Lanciano

1-0
Lucchese - Perugia

1-0
Manfedonia - Martina

2-1
Massese - Juve Stabia

0-0
Napoli - Grosseto

1-1
Pistoiese - Sangiovannese

1-1
Sassari Torres - Pisa

2-1


(4-4-2-): Iezzo, Grava, Romito, Maldonado, Briotti; Capparella, Amodio, Montesanto, Bogliacino; Calaiò (dal 1´ st Sosa), Pià (dal 29´ st Gatti). All. Reja

 

(3-5-2): Rossi, Taurino, Di Meglio, Bianchini; Gessa, Lo Nero, Perovic (dal 26´ st Cipolla), Consonni, Federici (dall´11´ pt Garofalo), Polani, Pellicori. All. Benedetti

 

Cronanca:
Il panettone nello stomaco e le caramelle della calza nella testa. Solo che la Befana al Napoli porta tanto carbone e gli unici regali sono gli errori delle due squadre che si trasformano in gol per gli avversari. Napoli-Grosseto finisce 1-1, ma il San Paolo non gradisce e fischia Reja, non solo per la prestazione negativa degli azzurri, ma soprattutto per le sostituzioni che lasciano perplessi. Niente drammi, per carità, perché nonostante le preoccupazioni che procura il pari interno, la classifica parla di un allungo a +6 sul Frosinone e di un pizzico di rammarico per il rigore trasformato dai toscani a pochi istanti dalla fine.
In realtà, i fischi della tifoseria si sentono già prima della gara, quando viene inscenata una contestazione per la disputa di Roma-Napoli di coppa Italia a porte chiuse.

Il Napoli parte col piede giusto, grazie anche ad un Grosseto che si fa quasi gol da solo. Gli azzurri passano al 3’ con Capparella (nella foto esulta dopo il gol) che di testa raccoglie una palla vagante mentre Federici si agita a vuoto nel tentativo di fermarlo, dopo un intervento sbagliato da parte dello stesso difensore che mette fuorigioco il portiere toscano Rossi.
Il vantaggio immediato potrebbe essere il preludio ad una gara in discesa, invece il Grosseto è ben attrezzato con il suo 4-4-2 che ha in Consonni il valore aggiunto per l’attacco e in Gessa il quinto difensore. Benedetti, infatti, preferisce rigorose marcature ad uomo, con Federici (costretto a lasciare il posto a Garofalo dopo 11’ per infortunio) che guarda Capparella, Taurino e Bianchini che francobollano rispettivamente Pià e Calaiò e Di Meglio che agisce da libero. Comprensibile, quindi, che a trovare più spazio per gli inserimenti sia Bogliacino, visto che Gessa dopo il gol deve alzare di qualche decina di metri il suo baricentro, ma l’uruguaiano si diverte a sperperare i cross dalla sinistra, sbagliando anche in maniera vistosa e innervosendo il pubblico.
Il gol di Capparella non taglia le gambe ai toscani, capaci di mettere subito in difficoltà gli azzurri. Già al 7’ Pellicori di testa conclude nelle mani di Iezzo, ma ciò che impressiona è la superiorità del Grosseto a centrocampo, dove Montesanto è un pesce fuor d’acqua e nella parte iniziale del match Amodio fatica a prendere le misure a Lo Nero. Proprio il mediano scocca un tiro al 36’ raccogliendo una respinta della barriera su punizione di Polani, ma è un fuoco di paglia. Il risultato della conclusione di Gessa dalla distanza, sul finale di tempo, non è poi tanto diverso.

Tirando le somme, nell’intervallo, si capisce che il Napoli non c’è, ma che il Grosseto ha messo in mostra solo tanta dinamicità e non si è mai reso pericoloso. Così, Reja decide di speculare sul “golletto” segnato in apertura e toglie Calaiò inserendo Sosa, per non sprecare energie in vista dell’Acireale, di scena domenica al San Paolo. Ad inizio ripresa il Grosseto allenta la presa, ma la formazione di Reja non sa approfittarne ed è evanescente in avanti, nonostante l’innesto dell’argentino. I toscani prendono coraggio e iniziano a condurre di nuovo il match, anche con buone azioni corali, come quella che viene finalizzata da Pellicori dopo un buon controllo a rientrare su assist di Consonni, ma Iezzo gli dice “no” mettendo la sfera in corner. Sull’angolo seguente, Iezzo esce a vuoto e maldonado libera di testa davanti alla linea di porta, dopo che Perovic aveva rimesso al centro. Preme il Grosseto e il Napoli scompare lasciando l’iniziativa ai toscani e gestendo male un’occasione di Amodio che ruba palla a Di Meglio ma dall’interno dell’area prova l’esterno. Palla a terra i toscani riescono anche ad arrivare in area e al 25’ Pellicori e Consonni dialogano prima di servire Polani che sbaglia il tiro colpendo con la punta del piede il terreno di gioco del San Paolo. Reja capisce che deve fare qualcosa, ma fa la mossa sbagliata perché dopo i ripetuti fischi del pubblico ad un irriconoscibile Montesanto, che sbaglia tutto, il tecnico toglie Pià per far spazio a Gatti e la contestazione è tutta per l’allenatore di Gorizia, anche lui indigesto al panettone come i suoi ragazzi. Con gli azzurri con la testa chissà dove, il Grosseto ci prova, ma se la sgroppata di la Canna al 41’ non sortisce effetti per l’inconsistenza del tiro, quando i toscani provano il forcing finale a premiarli è un errore di Montesanto che prima controlla male il pallone in area, poi quando Cipolla glielo soffia lo atterra: è rigore. Al 90’ Pellicori lo trasforma spiazzando Iezzo. La delusione potrebbe trasformarsi in incubo qualche minuto dopo quando in tre contro uno il Grosseto non riesce a segnare la rete della vittoria, sbagliando gli incroci in attacco e graziando gli azzurri.
Finisce 1-1 tra i fischi e la contestazione del San Paolo a Reja. Il Napoli delude, ma ha sei punti di vantaggio sulla seconda e rimane la prime e unica grande forza del campionato. Insomma, la B non è a rischio, ma cosa potrà dare questo gruppo in categoria superiore?
(luigi capasso)

Classifica 2005-2006 - Serie C1 Girone B.

 

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.
NAPOLI

30

15

8

6

1

22

8
 
SANGIOVANNESE

28

15

8

4

3

22

16
 
FROSINONE

27

15

8

3

4

21

17
 
GROSSETO

25

15

6

7

2

18

11
 
GELA

24

15

6

6

3

17

15
 
PERUGIA

23

15

6

5

4

17

17
 
LANCIANO

22

15

5

7

3

17

10
All. Edy Reja
SASSARI TORRES

20

15

4

8

3

16

13
 
LUCCHESE

19

15

5

4

6

13

12
MANFREDONIA

19

15

5

4

6

15

18

Marcatori
ACIREALE

18

15

3

9

3

13

14
Calaiò (8-3), Maldonado (1), Pià (2), Grava (1), Fontana (3), Romito (1), Montervino (2), Sosa (2), Capparella (1), Aut. (1).
MASSESE

18

15

5

3

7

11

12
MARTINA

17

15

4

5

6

19

21
FOGGIA

16

15

3

7

5

12

15
PISA

16

15

4

4

7

14

23
JUVE STABIA

13

15

3

4

8

9

18
CHIETI

12

15

3

3

9

10

20
PISTOIESE

9

15

0

9

6

3

9